La paura del dentista, o odontofobia, è una fobia abbastanza diffusa tra i pazienti di tutte le età. Le motivazioni possono essere svariate, ma solitamente quella principale è la preoccupazione di provare dolore e di non riuscire a sopportarlo.
Sono diverse le tecnologie che hanno apportato dei miglioramenti positivi nel lavoro dell’odontoiatra, permettendo di perfezionare molte terapie. Un’importante novità è rappresentata dalll’impronta digitale con scanner, un’alternativa valida all’impronta di tipo tradizionale grazie all’alto livello di precisione.
Le apnee notturne rappresentano un problema piuttosto comune e spesso collegato proprio alla condizione dentale dei pazienti. Esse possono essere definite come delle vere e proprie interruzioni della respirazione durante il sonno; generano poi un continuo russare e dei risvegli improvvisi che inficiano la qualità del riposo.
L’ortodonzia moderna ha raggiunto allo stato attuale dei notevoli risultati per non far provare dolore ai pazienti durante le cure. Sono state infatti introdotte delle nuove tecniche sedative.
La regola principale per mantenere sani i denti è prendersi cura con costanza dell’igiene orale. Una pulizia insufficiente o scorretta, infatti, può essere causa di svariate patologie come carie, gengivite, piorrea.
Forse in pochi conoscono il significato del termine endodonzia, il quale spesso non viene approfondito prima. Stiamo parlando di un particolare settore dell’odontoiatria che si occupa di curare i tessuti interni al dente, che a causa di varie patologie possono ammalarsi con conseguenze significative sulla salute orale.
I denti disposti sulle arcate, i muscoli, le ossa della mandibola e quelle del cranio sono in costante relazione fra loro; sono strettamente legati e insieme lavorano per consentire le normali funzioni svolte dalla nostra bocca.
I granulomi e le cisti dentali sono due patologie a carico della bocca che, se non curate nell’immediato, possono provocare dei disturbi di una certa entità. Purtroppo, spesso accade che si sintomi si manifestino soltanto quando il problema è degenerato.